PEI, PDP, PAI, PTOF… Ma cosa significano davvero tutte queste sigle?

 



Chi lavora nella scuola – o si sta preparando per farlo – lo sa bene: il linguaggio scolastico è costellato di sigle. PEI, PDP, PAI, PTOF, GLO… sembrano codici misteriosi, ma in realtà racchiudono strumenti fondamentali per la vita scolastica e l'inclusione.

Spesso, però, questi documenti restano poco comprensibili a chi è all’inizio del proprio percorso professionale, ai genitori, agli educatori, o a chi si avvicina alla scuola da altri contesti.
In questo post ti spiego in modo semplice cosa indicano queste sigle, a cosa servono e chi le elabora

PEI – Piano Educativo Individualizzato

Il PEI è il documento più importante per l’alunno con disabilità.
👉 È previsto dalla Legge 104/1992 e aggiornato con il D.Lgs. 66/2017 e il D.Lgs. 96/2019.

  • Viene redatto dal GLO (Gruppo di Lavoro Operativo) entro il mese di ottobre.

  • Definisce obiettivi, strategie, modalità di verifica e risorse per l’inclusione scolastica.

  • È personalizzato e tiene conto del profilo di funzionamento.

PDP – Piano Didattico Personalizzato

Il PDP è un documento che personalizza la didattica per alunni con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), BES o situazioni transitorie che richiedono attenzione.

  • Non è legato alla legge 104 ma alla L. 170/2010 (per i DSA) e alla Direttiva BES del 2012.

  • Lo elabora il Consiglio di classe, spesso con il supporto della famiglia.

  • Indica misure compensative e dispensative, obiettivi e strategie.

PAI – Piano Annuale per l’Inclusione

Il PAI è un documento di programmazione d’istituto.

  • Raccoglie i dati relativi alla presenza di alunni con BES.

  • Definisce azioni, strumenti e formazione per promuovere l’inclusione.

  • Lo redige il collegio docenti, su proposta del referente BES e con l’apporto del dirigente.

👉 È allegato al PTOF.

PTOF – Piano Triennale dell’Offerta Formativa

Il PTOF è il documento cardine di ogni istituto scolastico.

  • Sostituisce il vecchio POF (Piano dell’Offerta Formativa).

  • Definisce l’identità della scuola: finalità educative, obiettivi, progetti, modalità organizzative.

  • Ha validità triennale, ma può essere aggiornato annualmente.

👉 È pubblico e disponibile sul sito della scuola.

GLO – Gruppo di Lavoro Operativo per l'Inclusione

Il GLO è il team che si occupa di redigere, monitorare e aggiornare il PEI.

  • È composto da: docenti curricolari, docente di sostegno, famiglia, eventuali specialisti, ASACOM o educatore.

  • Si riunisce più volte l’anno (almeno a ottobre, marzo, giugno).

  • È fondamentale per garantire la personalizzazione del percorso dell’alunno con disabilità.

GLI – Gruppo di Lavoro per l’Inclusione

È il gruppo operativo a livello di istituto che coordina le iniziative per l’inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

  • È composto da docenti, referenti BES/DSA, dirigente scolastico.

  • Collabora alla redazione del PAI e promuove la cultura dell’inclusione.

DF – Diagnosi Funzionale (in uso fino alla riforma)

Documento clinico-sanitario redatto da un'équipe medica. Descrive il funzionamento dell’alunno con disabilità nei vari ambiti (motorio, cognitivo, relazionale…).
👉 Con la riforma del D.Lgs. 66/2017 è superato e sostituito dal Profilo di Funzionamento.

PDF – Profilo Dinamico Funzionale (in uso in molte scuole)

Documento che analizza l’evoluzione delle competenze dell’alunno con disabilità. Veniva aggiornato ogni anno.
👉 Anche questo documento è stato superato dalle nuove norme.

PF – Profilo di Funzionamento (nuovo documento previsto dalla normativa vigente)

Introdotto dal D.Lgs. 66/2017, è il documento che oggi sostituisce sia DF che PDF.

  • È redatto dall’équipe multidisciplinare dell’ASL, in collaborazione con scuola e famiglia.

  • Costituisce la base per la redazione del PEI.

  • Descrive i bisogni, le potenzialità e il funzionamento dell’alunno secondo il modello ICF dell’OMS.

RAV – Rapporto di Autovalutazione

È un documento di autovalutazione redatto dalle scuole per analizzare i propri punti di forza e debolezza.

  • Serve a migliorare la qualità dell’offerta formativa.

  • È collegato al PDM (Piano di Miglioramento).

  • È pubblicato sul portale del MIUR nella sezione “Scuola in chiaro”.


Dietro ogni sigla si nasconde un tassello importante del sistema scolastico, utile per garantire qualità, equità e inclusione. Conoscere questi documenti non è solo utile, ma necessario per chi lavora o vuole lavorare nella scuola.

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Prof. Giuliana

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